martedì 11 marzo 2008

Jí o mannà a Patrasso

Jí o mannà a Patrasso
Letteralmente: andare o mandare a Patrasso.
Locuzione usata quale corruzione di quella biblica latina: ire ad patres (raggiungere gli antenati) per significare: morire, decedere o uccidere ed estensivamente andare o mandare in rovina .
Jí è voce verbale, infinito del verbo Jí o Ghí = andare dal latino ire;
Mannà è voce verbale, infinito del verbo mannà = mandare dal medesimo latino mandare con tipica assimilazione popolare progressiva D/N.
Patrasso non si tratta, come invece a tutta prima potrebbe sembrare di un riferimento all’omonima città greca di Patrasso; in realtà il termine patrasso è l’adattamento, per corruzione, del latino (pater) patratus (capo dei sacerdoti feciali cui toccava il compito di concludere i patti e i trattati) inteso come figura emblematica degna di rispetto cosí come i propri antenati (patres).
Raffaele Bracale

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