giovedì 23 ottobre 2008

BUCATINI E BROCCOLETTI

BUCATINI E BROCCOLETTI
dosi per 6 persone

600g. di Pasta Tipo Bucatini spezzettati in pezzi di 4 cm –
1 kg di Broccoletti o in alternativa e meglio 1 kg. di Friarielli
3 Spicchi d’aglio -
50g. di Pinoli –
50g. Uvetta Sultanina –
5 acciughe dissalate, lavate e spinate o equivalenti filetti d’acciuga sott’olio -
100g di Formaggio Pecorino –
-
1 bicchiere e mezzo d’Olio D'oliva e.v. -
Sale fino alle erbette e Pepe bianco q.s.

Mondare i broccoletti conservando solo le cime; lessarle in acqua salata e scolarle al dente. Sbucciare l'aglio, tritarlo finemente e farlo rosolare in una padella con l’ olio. Unire i broccoletti o i friarielli lessati molto al dente e farli insaporire. Aggiungere le acciughe, i pinoli e l'uvetta ammorbidita nell'acqua calda e strizzata. Unire una presa di sale e un pizzico di pepe.
Cuocere i bucatini al dente, scolarli, condirli con 1 filo di olio e il formaggio grattugiato, unire i broccoletti, mescolare e servire.
Nota
I broccoletti fanno parte della famiglia delle Crucifere, la specie a cui appartengono è la Brassica Oeracea, divisa in molte varietà. Quella che a noi interessa, di origine mediterranea, è quella appunto dei broccoletti, ma in particolare della varietà napoletana detta friarielle (da friggere) dal tipico sapore amarostico (gradevolmente amaro)
Il nome di broccoletto deriva dal latino Broccus che significa germoglio. Sono caratterizzati da fusto corto, foglie ondulate di colore verde intenso. Nel centro si trovano dei piccoli fiori immaturi che costituiscono le cime; qui e là, quando la verdura è ben matura si trovano dei piccoli fiori gialli che a malgrado siano edibili, è meglio eliminare.

Le Varietà più diffuse sono:
• il Bianco;
• il Precoce di Verona;
• il Grosso romanesco;
• il Violetto siciliano;
• il Bronzino di Albenga;
• il Calabrese
• il Napoletano (friarielle)
• Per la preparazione si potranno scegliere il Bianco;il Precoce di Verona;il Grosso romanesco;il Violetto siciliano,il Bronzino di Albenga o il Calabrese, ma il risultato migliore si otterrà con il napoletano (friarielle).
Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale

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