giovedì 23 ottobre 2008

Essere n’ommo ‘e ciappa. oppure n’ommo ‘e panza.

Essere n’ommo ‘e ciappa. oppure n’ommo ‘e panza.
Ad litteram: essere un uomo di ciappa oppure un uomo di pancia Id est:: essere un uomo autorevole ed importante, alla stregua di quegli uomini di una volta che appartenendo a consorterie di solide posizioni economico-sociali,indossavano sontuosi abiti provvisti di grosse ciappe (borchie), spesso in argento cesellato, ciappe che erano quasi emblema della importante collocazione sociale di coloro che indossavano quei rutilanti abiti. Oggi, a Napoli, per traslato, con il termine in epigrafe si indicano taluni degli autorevoli componenti una consorteria camorristica o mafiosa.Più spesso però per costoro, si usa la variante riportata in epigrafe:uomo di pancia che in quelle consorterie malavitose è quasi un grado della scala di comando; con l’espressione: ommo ‘e panza tuttavia, fuori dell’accezione riportata si intende più genericamente un soggetto dai robusti connotati fisico- economici in virtù dei quali può sempre “contare” in società ed esprimere la propria opinione.

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