domenica 2 agosto 2009

‘O SCRUPOLO D’’O RICUTTARO

‘O SCRUPOLO D’’O RICUTTARO

Letteralmente:Lo scrupolo del lenone
Id est:Manifestare, in talune situazioni, scrupoli o remore da parte di persone che normalmente, non ne mostrano affatto, sicchè è lecito pensare che essi scrupoli siano strumentali a fini illeciti o reconditi.


Ricuttaro s.vo m.le = lenone. Il termine deriva da recoveta→recotta (ricotta) , ovvero raccolta di fondi effettuata da alcuni compari per tirar fuori dalla galera un lenone,o altro delinquentello: evento talmente frequente da far identificare il lenone con il naturale destinario della raccolta, recoveta→recotta (ricotta) donde appunto la voce ricuttaro.
scrupolo s.vo m.le = scrupolo, 1 dubbio, inquietudine che fa temere di agire o di aver agito male, in maniera inopportuna, e fa considerare colpa o mancanza ciò che non lo è;
2 incertezza, esitazione di carattere morale: scrupolo religioso, di coscienza; essere pieno di scrupoli; una persona senza scrupoli, disonesta; essere onesto fino allo scrupolo, onestissimo | farsi scrupolo di qualcosa, farsene un motivo di colpa, preoccuparsene (anche in usi iperb.): non vi fate scrupolo di telefonarmi
3 cura estrema, grande impegno nel fare qualcosa: lavoro eseguito con scrupolo
4 antica unità di misura pari alla ventiquattresima parte dell'oncia
voce che è dal lat. scrupulu(m), dim. di scrupus 'sasso a punta'; propr. 'piccola pietra', poi 'preoccupazione, cura'
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