venerdì 27 aprile 2012

MEZZEMANICHE ALLA ZINGARA

MEZZEMANICHE ALLA ZINGARA Questa volta vi suggerisco un gustosissimo piatto di pasta,il preferito di Ursula Andress, che fu ritenuta (e non a torto) la piú bella architettura svizzera dopo le Alpi. Eccovi la ricetta: ingredienti e dosi per 6 persone: 600 gr. di mezzemaniche rigate 100 gr. di pancetta affumicata tesa a cubetti 1 cipolla bianca affettata grossolanamente 1 polputa falda di peperone giallo, 1 falda di peperone rosso, 1 falda di peperone verde, 2 grossi funghi porcini freschi o surgelati affettati sottilmente alla francese in senso longitudinale, 1 etto di olive verdi di Spagna denocciolate, 1 etto di olive nere di Gaeta denocciolate, 4 pomidoro freschi e maturi tipo Roma o Sanmarzano, lavati, sbollentati, pelati e tagliati a grossi pezzi, 1 ciuffo di prezzemolo lavato, asciugato e tritato finemente, 1 bicchiere d’olio d’oliva e.v., 1 etto di pecorino grattugiato, sale grosso un pugno, sale fino e pepe nero q.s. procedimento. Riducete a piccoli pezzi le falde di peperoni ed affettate accuratamente i funghi; ponete tutto l’olio in un’ ampia padella e fate soffriggere la cipolla con i cubetti di pancetta; versate dapprima i pezzi di peperoni e fateli intenerire con mezza ramaiolata d’acqua bollente; unite poi i funghi a fettine e le olive e fate sobbollire per circa 10’; aggiungete infine i pezzi di pomidoro schiacciandoli con una forchetta, salate e lasciate cuocere per altri 10’; rimestate delicatamente ed a fine cottura tenete in caldo mentre lessate in abbondante acqua (8 litri) salata (sale grosso) le mezzemaniche; scolatele al dente e versatele nella padella col sugo zingaresco; fuori del fuoco spolverizzate con il prezzemolo tritato a fresco rimestate ed impiattate cospargendo le portate di pecorino ed abbondante pepe nero. Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano) freddi di frigo raffaele bracale.

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