sabato 29 marzo 2014

VARIE 2971

1 - PURE ‘E CUFFIATE VANNO ‘MPARAVISO Anche i gabbati vanno in Paradiso Locuzione proverbiale usata a mo’ di conforto dei corbellati per indurli ad esser pazienti e sopportare chi gratuitamente li affanna , atteso che anche per essi derisi ci sarà un gran premio: il Paradiso. Cuffiate plurale di cuffiato =deriso, corbellato; etimol.: part.pass. di cuffià che è un denominale dell’arabo còffa=corbello. 2-PURE ‘E MMURE TENONO ‘E RRECCHIE Anche i muri ànno orecchi Fa d’uopo, quindi, se non si vuole far conoscere in giro le proprie idee o considerazioni usare, anche in casa un eloquio misurato e di basso volume evitando altresí di spettegolare o di dire cose pericolosamente compromettenti per sé o altri. 3 - PURE LL’ONORE SO’ CCASTIGHE ‘E DDIO. Anche gli onori sono castighi di Dio Atteso che comportano comunque aggravio di lavoro ed aumento delle responsabilità. 4 - PURE ‘NU CAUCIO ‘NCULO FA FÀ ‘NU PASSO ANNANTE Anche un calcio in culo fa compiere un passo in avanti Id est: per progredire nella vita, come nel lavoro, occorrono forti spinte, magari violente che vanno comunque accettate considerato i vantaggi che ne possono derivare. 5 -PUR’IO TENGO ‘A MANO CU CINCHE DÉTE. Anche io ò la mano con cinque dita. Proverbio dalla duplice valenza; nella prima si adombra quasi un avvertimento minaccioso che significa: anche io sono dotato delle vostre medesime capacità operative,[comprese quelle di rubare] per cui fate attenzione a non misurarvi con me pensando di prevalere: potreste avere una brutta sorpresa! La seconda valenza sottindende una garbata protesta volendo significare: ò soltanto le vostre stesse capacità e/o possibilità; miracoli non ne posso fare: non chiedetemeli! 6 - QUANNO ‘A CAPA PERDE ‘E SENZE SE NE STRAFOTTE PURE ‘E SUA ECCELLENZA! Quando la testa perde il raziocinio se ne impipa anche di Sua Eccellenza Id est: Quando, nella vita, si è in preda all’ira o alla follia non si à rispetto per nessuno, nemmeno per l’autorità. 7 - QUANNO ‘A CARNA È CCOTTA È CCHIÚ FFACILE A SCEPPÀ LL’OSSA. Quando la carne è cotta è piú facile spolparla Id est: per ottenere il miglior risultato è necessario attendere il momento piú adatto che è il piú propizio o favorevole, armarsi di pazienza ed attenderlo. 8 - QUANNO ‘A CAURARA VOLLE MENA SÚBBETO ‘E MACCARUNE Quando la pentola bolle, cala súbito i maccheroni Id est:nella vita bisogna esser sempre solleciti e profittare del momento adatto per fare ciò che è da farsi, evitando,per non correre l’alea di un insuccesso, di rimandare o procrastinare la propria azione.Il proverbio à anche un significato furbesco ed in tale connotazione significa: quando una donna avverte i primi bollori, occorre darle súbito marito che la soddisfi e la calmi. 9 -QUANNO ‘A CUMETA ‘O VVO’, DALLE CUTTONE Quando l’aquilone lo chiede, dagli spago Al di là del suo concreto chiaro ed esatto significato, il proverbio vale:nella vita spesso è opportuno, se non necessario, assecondare le vanterie di chi si vanta ed è vanitoso, per tenerselo amico ed al fine di riceverne possibili futuri vantaggi. 10 - QUANNO Â FEMMENA ‘O CULO LL’ABBALLA, SI NUN È PPUTTANA, DIAVULO FALLA! Quando una donna ancheggia, se non è una meretrice ritienila tentatrice. Le donne che sculettano o lo fanno di mestiere o provocatoriamente per trovar partito. 11 - QUANNO ‘A FEMMENA VO’ FILÀ LL’ABBASTA PURE ‘NU SPRUOCCOLO. Quando una donna vuol filare le è sufficiente un piccolo bastoncino. Id est: Quando la donna intende raggiungere un determinato scopo usa, per farlo, ogni mezzo anche quelli apparentemente meno adeguati. Brak

1 commento:

Unknown ha detto...

Molti non li conoscevo. Niente da fare, è filosofia tutta partenopea.